Lunedì 7 luglio salpiamo per Oludeniz a 20 miglia. Vento scarso , inizialmente sui 5-6 nodi da NW in poppa, poi nel primo pomeriggio rinforza sui 12-13 nodi da SW ma sempre in poppa, riusciamo ad aprire le vele e con l’ausilio del motore arriviamo alle 12.00. Ancoriamo ad ovest del porto su un fondale sabbioso di 4-5 mt. (36°11.636’N 29°50.670’E).
Oludeniz è una bella località molto frequentata da caicchi e barche turistiche, dove qui raccolgono la clientela da portare nelle numerose baie e siti vicini.
Il giorno successivo Alessandro,
Lidia ed io facciamo una escursione con il dinghy alla vicina Kalekoi dove
sulla sommità è possibile visitare un castello che offre una bellissima veduta
sulle baie sottostanti. Nel paese molti ristoranti con pontili autocostruiti
offrono ormeggio alla clientela.
Al rientro dalla escursione passiamo da Oludeniz per fare un po' di cambusa, troviamo un fruttivendolo che vende marmellate fatte in casa, buonissime, compriamo anche un po' di frutta e dei peperoni.
Mercoledì 9 luglio partiamo per
un’altra tappa di 20 miglia fino a Finike, vento debole 6-10 nodi da SE, la
nostra rotta è 70-90°, perciò andiamo con randa aperta e motore. Arriviamo alle
13.00 e ancoriamo ad est del marina su un fondale di sabbia di 4 mt.
(36°17.857’N 30°09.132E).
Il giorno successivo entriamo al
marina, dove paghiamo 193 € per una notte, marina ordinato e pulito .
Venerdì 11 luglio salpiamo per
Cineviz a 27 M, alla partenza vento scarso sui 5-6 nodi da SE e mare calmo,
verso le 12 rinforza sui 15 nodi sempre
da SE, alle 13 facciamo una sosta all’isola di Sulvada, molto gettonata da
caicchi e barche turistiche; ancoriamo ad NW dell’isola su un fondale di 7-9
mt. di sassi (36°14.442’N 30°28.217’E). Immancabile bagno e pranzo, alle 13.45
si riparte per Cineviz dove arriviamo alle 14.45; ancoriamo su un fondale
sabbioso sui 7-8 mt. (36°21.914’N 30°30.026’E). Sulla sommità della baia
notiamo a sinistra una casa di pescatori, a destra una specie di campeggio permanente,
molto rustico, che affitta pad e canoe.
La baia di Cineviz è molto riparata dai venti dominanti, tant’è vero che il giorno seguente numerosi caicchi e barche turistiche, vengono ad ancorarsi in prossimità della spiaggia per permettere di fare il bagno ai suoi ospiti, dopo circa un’ora di sosta ripartono. Alessandro, Gianca ed io optiamo per una camminata nel bosco, alla ricerca del mare sulla sponda sud della baia; lo troviamo dopo aver sbagliato strada a seguito delle indicazioni errate al campeggio, il mare risulta calmissimo e con l’acqua trasparente. Rientriamo in barca giusto per fare il bagno.








