mercoledì 13 febbraio 2013

Arrivati a Cartagena !!!

10:24.65N 75:32.49W

Il 13 febbraio, alle 6.15, molliamo gli ormeggi dal Marina Puerto Velero per percorrere le ultime 70 M che ci separano da Cartagena.
Nettuno, quasi per farsi burla di noi, ci propina una giornata completamente a motore!
Per raggiungere Cartagena, che si trova all’interno di un grande laguna, ci sono 2 passaggi: Boca Chica e Boca Grande, letteralmente “passaggio piccolo” e “passaggio grande”. Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, Boca Chica, canale stretto e profondo, viene usato dalle navi, con un percorso dragato segnato da boe verdi e rosse; Boca Grande e’ invece un passaggio stretto e dal basso fondale, segnalato da una coppia di boe, indicato sulle carte come passaggio per “small pleasure craft”, e consigliato solo in condizioni meteo favorevoli.
Provenendo da nord come nel nostro caso, imboccare Boca Grande fa risparmiare ben 15 M per entrare nella laguna. Enzo Russo, nel suo articolo su Bolina marzo 2011, “Cartagena e dintorni”, ne racconta la storia: fu ostruito volutamente dagli spagnoli, fino a 2 mt dalla superficie con la costruzione di un muro sottomarino, per costringere le navi ad imboccare l’altro passaggio, più fortificato e maggiormente controllabile; da alcuni anni i colombiani hanno demolito l’ostruzione per un tratto di circa 30 mt, fino alla profondità di 4 mt. Unico problema, la carta elettronica ci segnala la profondità del passaggio di Boca Grande a 1,9 mt, e noi peschiamo 2,05 m !
Anche se rassicurati dall’articolo del compianto Enzo Russo, affrontiamo Boca Grande lentamente e con un po’ di apprensione: passiamo senza problemi e possiamo confermare con certezza che la profondità minima è di 3,95 mt.
Con questa riduzione di percorso alle 14.30 arriviamo davanti al Club Nautico e coroniamo con successo la seconda parte del nostro viaggio. La sera festeggiamo il mio compleanno, con una bellissima torta preparata da Martina.
A Cartagena, cambio di equipaggio: saliranno a bordo Giancarlo e la Erna, Mario e la Wilma, mentre scendono Martina, che prosegue il suo viaggio in Sudamerica, e Franco e Roberto, che tornano a casa. Li salutiamo e ringraziamo, sono stati ottimi compagni di viaggio e siamo stati molto bene insieme a loro.
Il passaggio di Boca Grande

Le boe di segnalazione all’interno della laguna di Cartagena

Martina e Lilli (rapata)

Cartagena in Colombia o Nuova York ?



Marina Club Nautico Cartagena

La torta di Martina per il compleanno del comandante