Rientrato a Verona dopo la circumnavigazione della Sicilia, mi dedico sostanzialmente a due attività: una serrata sequenza di controlli medici e la preparazione del piano di navigazione per la prima stagione mediterranea di Refola, dalla Sicilia a Creta e ritorno.
Stante che Lilli ancora una volta resterà
a casa per proseguire la riabilitazione del ginocchio, e che il giro durerà un
po’ più di due mesi, particolare cura mi richiede la definizione dell’equipaggio,
con relativi luoghi e date di avvicendamento.
Ho una discreta esperienza sul tema, quindi
in poco tempo il programma dell’estate è pronto nei minimi dettagli: in Sicilia
faremo solo un piccolo tratto giornaliero fino a Marzamemi, poi attraverseremo
il mar Ionio approdando a Messolongi, all’inizio del Golfo di Patrasso, ci
inoltreremo nel Golfo di Corinto per poi passere l’omonimo canale. A seguire una
breve sosta a Egina, isola a Sud Ovest di Atene, poi doppieremo il capo Sunion,
ad est di Atene, per risalire il canale che separa la costa dell’Attica dall’isola di Eubea;
tornati in Egeo, soste alle Sporadi: Skiathos, Skopelos, Alonissos. Da qui risaliremo
verso la penisola Calcidica: atterreremo al dito centrale (Koufos) e ci addentreremo
fino a Gerakini, per facilitare il cambio di equipaggio. Tornati in Egeo, con
soste a Limnos, Lesbo, Kios e Samos raggiungeremo il Dodecanneso per scendere fino
a Rodi e Karpatos. Costeggeremo il versante settentrionale di Creta e da qui risaliremo
verso il Peloponneso. Brevi soste a Kythira, Porto Káyio e Methoni, da dove affronteremo
l’ultima traversata fino a Marina di Ragusa.
Per quanto riguarda l’equipaggio, gli ospiti a bordo saranno complessivamente nove, tra vecchi amici veterani su Refola, ‘acquisti’ più recenti e ‘new entry’.
Quando tutto è pronto, dopo aver passato a casa ben 32 giorni, il 23 luglio “abbandono” nuovamente Lilli e riparto per raggiungere Refola a Marina di Ragusa.