23:56.28S 174:02.05E
Sabato 25 ottobre, dopo tanti rimuginamenti sulla situazione meteo, è la data fissata per la nostra partenza per l'ultima lunga tappa oceanica di questa stagione: la traversata dalle isole Fiji ad Opua, Nuova Zelanda, distante circa 1100 miglia.
La giornata si presenta nuvolosa con pioggia, come previsto; salpiamo l'ancora verso le 7,30 del mattino, dopo l'ultimo saluto via VHF agli amici Cristiano, Eliane e Giorgio. L'uscita da Navula Passage alle 9.15, con la marea calante, ci regala 2.5 nodi di corrente a favore. Dopo due mesi passati a zonzo per il vasto arcipelago Fijiano, sempre più o meno protetti da isole, isolette e barriere coralline, siamo di nuovo in oceano. Appena fuori, infatti, il vento si fa sentire (anche più del previsto): 20-25 nodi con raffiche a 30 nei groppi da SSE, mare formato e corto con onda sui 3 metri, procediamo di bolina stretta.
Siamo nella zona di convergenza subtropicale (SPCZ), caratterizzata da perturbazioni e fenomeni temporaleschi; man mano che procediamo verso sud, però, il vento cala e si stabilizza sui 15-20 nodi, gira a SE e ci consente una bolina larga sui 60°, più confortevole; fino a mezzogiorno del 26 ottobre, in 28 ore di navigazione, percorriamo 196 miglia; a bordo tutto bene, anche se qualche stomaco ha risentito del costante sbandamento.
La seconda giornata abbiamo di nuovo il cielo sereno e un bel sole, siamo fuori dalla fastidiosa zona di convergenza, il vento è costante sui 15-20 nodi e nelle 24 ore percorriamo 185 miglia.
Da mezzogiorno del 27, come da previsioni, il vento cala sui 10 nodi: stiamo ora attraversando una vasta zona di alta pressione. Manca una giornata al primo way-point indicatoci dal meteo-guru Bob McDavitt (25S 173E): da qui in poi dovremo osservare bene come si evolvono le basse pressioni ed evitare di incappare in qualche burrasca con mare e vento contrari ? per ora sappiamo che una di queste passa sulla Nuova Zelanda il 30-31 ottobre, alzando onde fino a 5 metri, il cui effetto arriva alla latitudine di 23° sud ? il vento invece, per fortuna, si dovrebbe indebolire ?. (continua)