16:12.36N 52:25.19W
Ieri mattina ho terminato il mio turno di guardia alle 08.00 UTC, ancora buio, local time circa le 5, il vento veniva a raffiche continue, da 15 a 25-30 kn, inoltre sotto raffica cambiava direzione di 20-25°. Mi dicevo: vento dispettoso; lascio le consegne a Martina, ormai diventata affidabile anche nelle guardie, controllo per l'ultima volta l'escursione delle raffiche, la mezzana già ammainata, vado a dormire.
Prima delle 11.00 sono in piedi, ho sempre nella testa il tarlo di questo vento dispettoso, mentre mi sto risciacquando i denti sento un botto tremendo in coperta, mollo tutto ed esco fuori, il tangone è saltato dalla sua sede ed è sospeso imbrigliato dalle cime dei carica alto-basso-avanti-indietro.
Il vento è girato da NE-ENE ad E-ESE, il genoa ha preso il vento sulle mura opposte, una rollata particolarmente forte ha aumentato la potenza della strambata involontaria. Risultato: la testa del tangoncino incocciato all'albero si è spaccata in due, il tangone a sua volta, non più trattenuto nel punto di appoggio, ha ricevuto dalla vela un brusco strattone sulle 2 teste, che ha fatto saltare tutti i rivetti.
Mentre con lo sguardo passavo in rassegna i danni subiti, pensavo che ci era andata bene, una botta del genere poteva far venir giù l'albero di maestra; accendo il motore, riavvolgo il genoa, faccio indossare le cinture per andare in coperta a recuperare i pezzi.
Dopo mezzora è di nuovo tutto in ordine, recuperati tutti i pezzi, i tangoni sono integri, fissati alla falchetta, riprendiamo la navigazione a vela in rotta.
Annoto nel data base l'insegnamento di questo evento: con l'andatura in poppa, utilizzando un solo tangone laterale, meglio toglierlo e/o ridurre la velatura quando il vento rinforza.
L'ultima sorpresa della giornata è stata la mancata pesca di un bel tonno, riuscito a liberarsi grazie all'effetto dell'onda che ha alleggerito la tensione sulla lenza.
Secondo le previsioni meteo avremo vento tra i 15 e 25 kn fino a giovedì 13 dicembre, in calo venerdì, nostro ETA (arrivo stimato) a Martinica.
Il 12° giorno abbiamo percorso 190 M (record di questa traversata), il 13° 171 M; in questo momento mancano 506 M all'arrivo.