Il 2024 segna grandi cambiamenti per Refola.
Innanzitutto è il primo anno in cui si
navigherà esclusivamente in Mediterraneo, dopo tanto tempo passato in giro per
il mondo (dal 2012).
Altro elemento importante è
l’installazione delle batterie al litio FeP04: un complesso impianto di
alimentazione che ho potuto realizzare grazie all’aiuto di Paolo di ZoomaX
e Max Terragni di Y2K che mi hanno supportato nell’acquisto dei
materiali, nel montaggio e nella messa a punto.
Nell’ultimo blog ho raccontato della
navigazione fino al Marina di Ragusa; quest’anno, dopo l’esecuzione dei lavori per
le nuove batterie ed il rimessaggio, ho fatto il giro della Sicilia in senso
orario.
Il 5 maggio, con gli amici comaschi Angelo
e Cristina (da anni veterani su Refola), partiamo da Marina di Ragusa
per fermarci prima a Licata, dove assistiamo alla festa del Patrono, poi a Sciacca,
a Marsala, a Cala Azzurra nell’isola di Favignana, a Trapani dove facciamo un’escursione
alla bellissima Erice. Dopo una tappa a Cala Bianca nella riserva dello Zingaro
raggiungiamo Palermo, dove lascio Refola per una settimana. Angelo e Cristina rientrano a casa, io volo a
Bergamo per visitare Lilli che il 15 maggio viene operata al secondo ginocchio.
Ritorno a Palermo il 19 maggio. A bordo di Refola ho con me un nuovo amico, Antonio, navigatore ed ex armatore, simpatico e attivo.
Riprendiamo il mare e navighiamo con grande godimento fermandoci prima a Cefalù, poi alle Eolie: Filicudi, Stromboli, Panarea, Lipari, Vulcano e Salina.
Dalle Eolie ci spostiamo a Milazzo per imbarcare Matteo e Beatrice. Matteo è il giovane fisioterapista di Lilli: durante le loro sedute Lilli gli aveva raccontato delle nostre esperienze e lo aveva invitato a partecipare alla crociera di maggio/giugno. Invito accolto con entusiasmo!
Con il nuovo equipaggio, visto il meteo
clemente, rifacciamo il giro alle Eolie: Vulcano, Salina, Lipari.
Proseguiamo la navigazione e ci
spostiamo a Messina, poi in baia a Taormina e infine a Catania, dove Matteo e
Beatrice scendono per tornare a Verona. L’esperienza con questi due giovani
ospiti è stata davvero bella e piacevole.
Rimasti soli, Antonio ed io proseguiamo verso
Siracusa; un’ultima sosta a Marzamemi prima di tornare a Marina di Ragusa,
punto di partenza di questo bel giro, il 13 giugno.
Il tempo di rimettere in sesto la barca
dopo 40 giorni di navigazione costiera ed il 21 giugno prendo un aereo per
tornare a casa. Devo fare numerose visite mediche, ma il successivo programma è
già pronto: il 23 luglio lascio Lilli alle sue fisioterapie e torno da Refola,
a Marina di Ragusa.